L'attività lavorativa ha ripreso la sua tragica quotidianità. Le ferie sono finite sino a settembre quando mia moglie partorirà e allora ci sarà davvero da darsi da fare. Per ora i lavori letterari procedono a rilento.
Pandora è stata operata alla zampina malformata e ha qualche settimana di degenza durante la quale dovremo sorvegliarla e impedire che faccia pazzie (tipo gettarsi dal divano e correre la 1000 miglia in giardino, per esempio). Nel frattempo i lavori da piccolo proprietario terriero (un giardino con orto) assorbono quel poco tempo libero che ho: per la cronaca devo estirpare le erbacce sotto la siepe e sistemare la corteccia d'albero.
Questo il quadro delle attività. Veniamo agli impegni letterari.
Il Trigillo ha subito uno sprint in concomitanza con i rallentamenti ai lavori del romanzo sui vampiri, London blooding. Volevo mettere mano a L'ultimo degli immortali ma ho pensato a importanti variazioni nella trama (le ho segnate, e non ho ancora trovato il coraggio di lavorarci). La Tela invece è ormai praticamente terminata e Marco ed io a brevissimo provvederemo a farne due stampe da sottoporre ai lettori.
Un'ultima nota, la lettura.
Leggo molto, molto poco. Non ne ho veramente il tempo e quel poco che trovo mi serve per documentarmi. Ho preso tuttavia alcuni impegni, tempo fa, con alcuni colleghi che mi hanno inviato i loro lavori in visione. Abbiate pazienza e perdonatemi, li leggerò, non vi preoccupate, solo che ci metterò un po' più di tempo.
Un saluto